
La collezione "The Hidden Faces" risale al 2008, ed è la preferita tra tante, forse perché conserva una magia inspiegabile, racchiusa in un sentimento di connessione con un misterioso ed affascinante mondo lontano e straordinariamente diverso dal nostro. Nell'aria intrisa di profumate fragranze si respirava le preziose essenze che troviamo qualche volta racchiusi nelle preziose bottiglie di profumi griffati tra i più ricercati del nuovo continente.
Il cielo era inondato di colori brillanti. Rosso, blu, verde, sembrava che tutti i colori dello spettro si fossero spaccati ed esplosi nella brillantezza caleidoscopica. Ma non era il cielo ad attirare l'attenzione. Era una faccia colossale con un sorriso enigmatico che ci guardava dall'alto in basso. Una faccia mastodontica tagliata in pietra nera che trasuda un'aura soprannaturale.
La scena che si estendeva era surreale e come un sogno. In realtà era un sogno mattutino, sognato in Cambogia. Eravamo a Siem Reap e il giorno ha promesso di essere uno dei migliori della nostra vita, a cominciare dalla visione dell'alba ad Angkor Wat. Ma quella che è stata davvero un'esperienza che mi ha dato la pelle d'oca è stata quando sonoo stato di fronte al tempio di Bayon in Cambogia, circondato da delle sculture a forma piramidale dove in una perfettisima composizione si celano delle facce sorridenti piene di positività e gioia spirituale.